Ottava edizione del “Premio Tiche”, iniziativa promossa dall’associazione culturale “Dueppiù per la città che vorrei” e presentata alla sala stampa Archimede a SIRACUSA in questi giorni.
Erano presenti l’assessore alla Culturali, Fabio Granata, il presidente dell’associazione, Sergio Pillitteri, ed alcuni componenti del direttivo tra i quali Pino Cultrera, Giuseppina Mirabella e Nino Risuglia.
L’evento vanta Il patrocinio del Comune e la compartecipazione del Cirs, il Centro di formazione professionale, che ha diverse sedi in Sicilia e mira all’inserimento dei giovani adolescenti in percorsi di formazioni finalizzati alla prevenzione della dispersione scolastica.
“Il Premio- ha spiegato Sergio Pillitteri – intende valorizzare le personalità culturali, artistiche e sociali della città che si sono distinte nella professione e nell’attività sociale e pubblica, contribuendo al progresso di Siracusa.
Il premio mira anche a portare alla ribalta giovani talenti che grazie allo studio, alla formazione continua e all’impegno, raggiungono risultati ragguardevoli a scuola e in attività extra-scolastiche”.
“Il Premio Tiche, peraltro giunto alla sua ottava edizione e quindi ormai consolidato nel panorama culturale della città, è un chiaro esempio di città partecipata.
In essa il mondo dell’associazionismo viene chiamato a dare un suo contributo mentre l’Ente pubblico mette a disposizione spazi e contenitori in cui queste attività possano svolgersi.
Ecco quindi l’idea di un forum cittadino per la creazione di iniziative che non vengano necessariamente dal Comune ma che abbiano comunque la stessa finalità: la crescita culturale della città”.
Il “Tiche” si articola in diverse sessioni. Quella originaria prevede “Poesie scuole”, “Poesie adulti”, “Disegni scuole” e “Fotografie scuole”: tema di questo anno: “Siracusa, la città che vorrei”.
Tra le novità di quest’anno i “Premi eccellenza”, per quegli alunni degli istituti comprensivi che si sono particolarmente distinti in alcuni ambiti e che sono stati segnalati direttamente dalle scuole.
Proprio sull’eccellenza e sul valore del TALENTO interverrà la dott.ssa Sibilla Giangreco con l’intento di delineare un percorso di comunità che partecipa alla valorizzazione del talento, attraverso una filosofia moderna del talento che punta ai giovani come valore da proteggere e motivare.
Dal concetto di Noia creativa al sistema sociale di promozione dell’eccellenza, faremo insieme un dialogo breve ma incisivo che accompagnerà le premiazioni al fine di gettare le basi per un pensiero nuovo sull’essere cittadini della “città che vorrei” (citazione dall’intervento della Dott.ssa S. Giangreco)
Sono previsti anche premi speciali per l’impegno e l’attività al servizio della comunità cittadina. Questi i vincitori: la Capitaneria di porto per la salvaguardia in mare; Salvino Strano per la musica; i fratelli Vaccaro per la conservazione e il recupero della tradizione e della cultura teatrale dell’opera dei pupi: Vittoria
Veneziano De Marco per la letteratura; Maria Bella per le tradizioni e la cultura popolare; Umberto Di Marco per il contributo divulgativo e gli studi su Archimede; Vincenzo Tubolino per la cultura eno gastronomica. Previsto anche un premio alla memoria di Pino Pennisi per l’opera educativa e l’impegno civile e, all’Unitalsi per il volontariato sociale; al Museo Leonardo da Vinci e Archimede per la cultura e la diffusione delle conoscenze scientifiche; e a Linda Rogasi per il canto.
La cerimonia si terrà venerdì 18 gennaio, alle 18, all’istituto comprensivo Nino Martoglio di via Caracciolo.
venerdì 31 maggio alle 10, nella biblioteca Vittorini del Libero consorzio comunale di Siracusa, in via Roma, la cerimonia finale dell’evento “Il maggio dei libri”.
L’associazione “Per la città che vorrei” in compartecipazione con il Cirs, il Centro studi Turiddu Bella e il patrocinio del Comune e del Libero consorzio comunale di Siracusa, è promotrice dell’evento che per tutto il mese di maggio, ha invitato i lettori a selezionare la pagina più bella di un libro in lingua italiana o in dialetto e a inviarla alla pagina Facebook dell’associazione.
I “mi piace” ricevuti entro il 27 maggio hanno proclamato la lettura più bella.
Per vedere le pagine che sono state postate, godendosi una carrellata di stimoli alla lettura molto diversi tra loro, sbirciate il seguente link: www.facebook.com/s.pillitteri.siracusa
Nell’ambito dell’evento in programma alla biblioteca Vittorini, verranno attribuiti i premi sulla base dei “Likes” e quelli speciali, assegnati dalla commissione giudicatrice alle pagine e alle proposte giudicate più ricche di spunti, contenuti e significati. A tutti i partecipanti saranno consegnati gli attestati di partecipazione.
«Sono davvero contento – commenta Sergio Pillitteri, presidente dell’associazione “Per la città che vorrei” – dell’entusiasmo mostrato dai partecipanti al concorso. Numerose sono state infatti le pagine segnalate dai lettori e tutte di grande spessore e interesse. Da sottolineare anche la giovane età dei partecipanti al concorso che ha proprio l’obiettivo di promuovere il piacere e l’importanza della lettura, tra i ragazzi anzitutto»
All’evento parteciperò con un intervento finalizzato a valorizzare il ruolo della lettura nella crescita personale. La giovane età dei partecipanti al concorso mi fornisce lo spunto per condividere con organizzatori e partecipanti riflessioni sul senso dell’immaginazione, sull’importanza di coltivare fantasia e narrazione in un filo di pensieri che si arricchiscono di emozioni, di vissuti interni linfatici per l’essere umano e che possono contrastare l'”overload” di informazioni digitali in cui siamo immersi.
La lettura come strumento di benessere psicofisico, utile a formare, curare l’anima e prevenire il decadimento del pensiero.
Sibilla Giangreco